Che i fiori di luce accompagnino il tuo cammino ...



martedì 9 dicembre 2008

Ciao e buona settimana.

Il prossimo appuntamento al Bagolaro -via villar 17 -torino
Giovedi 11 dicembre ore 20,30

" Ogni cosa al suo posto, il TUO posto tra le cose"
Accenni di Feng Shui ...all'italiana.
Conduce Sebastiano Accossato
In prossimità della fine dell'anno vediamo insieme cosa eliminare dalla propria casa , qualche oggetto che magari ristagna da tempo...
per far spazio a cose nuove in arrivo per noi...
Ti aspetto...

Prenotazioni e informazioni presso la segreteria del Bagolaro 3476934567
Un abbraccio arcobaleno
Anna M.

giovedì 4 dicembre 2008


OSTERIA DEL VARADRILLO - ALBISSOLA
Domenica 7 dicembre un Pranzio insolito... con l'autrice del libro "Natura a Tavola" - Anna Maria Castagneri

Spiedini di frutta
Insalata valeriana, mela e melograno
Cruditè di verdure di stagione con salsine di verdure
Sedano con robiolina alla menta
Spinaci, noci e parmigiano
Delicata di carciofi
Involtini di verza ripieni
Tagliatelle di mais alla crema di carciofi
e per terminare qualcosa di dolce..


PRENOTAZIONI ED INFO:346.8310930 • 019.4002451

giovedì 13 novembre 2008

Il gusto del benessere è anche parlare con le patate e non solo...

Hai mai parlato con una patata, uno zucchino, un fagiolino, oppure hai ascoltato quello che ti vogliono dire? Non sono matta, ogni alimento è vivo e ti parla, a modo suo, ha un suo modo di espremersi : con il colore che attrae la vista, con la consistenza della sua polpa, con il suo stato di maturazione, con la sua cottura, con il suo sapore, il suo gusto...ogni alimento ha un gusto particolare, per questo è meglio non mischiare troppi alimenti insieme, non si riescono a percepire e a gustare.. qiuindi meno piatti elaborati...prova a ricercare la semplicità anche in cucina.

Se tu cucini piatti semplici puoi variare ogni giorno la tua alimentazione. Se tu metti troppi alimenti insieme in un piatto la tua cucina diventa monotona.

Perchè al gente si mette a dieta? Per monotonia e cerca di sfuggire alla monotonia con rigidità e nuova monotonia...almeno cerca di evadere.

Quello che deve essere è vivere ogni giorno in libertà, senza costrizioni, ma nella pienezza e semplicità di ciò che si vuole mangiare, essere, vivere.

cosa pensi?

lunedì 20 ottobre 2008


Il gusto del benessere è anche ...

Mangiare con le mani è un modo di coglierel'anima del cibo prima di consumarlo.
Il cibo entra dagli occhi.

Definire un sapore è difficile quanto descrivere un odore,
Il piacere di un sapore si concentra nella lingua e nel palato, anche se spesso non nasce da lì, ma da un ricordo.

Le spezie servono per dissimulare gli errori culinari. Se l'odore è cattivo in India si copre con il curry, in America Latina si usa il peperoncino piccante, questo è l'assioma si cui si fondano queste due cucine.

martedì 7 ottobre 2008

Il gusto del benessere è curiosare anche tra le varie culture e scoprire nuovi sapori ...
Hai mai provato l’olio di argan?

L’ olio di argan nasce dalla spremitura a freddo dei frutti della
pianta di Argan, una pianta simile all'olivo che cresce solamente in una zona arida sulla costa meridionale del Marocco.
Per produrre mezzo litro di olio sono necessarie cinquanta chili di bacche, una resa bassa a fronte di una lavorazione lunga e laboriosa, compito prevalentemente femminile tramandato da madre in figlia Il prezzo sul mercato (intorno ai 25 euro il litro) è molto più alto di quello dell'olio di oliva.
Il colore dell'olio d'argan è dorato intenso, il sapore è netto, di nocciola, con uno spiccato aroma tostato. Se ne aggiungono poche gocce al termine della cottura del "cous cous", nelle "taijne" nelle insalate e nelle "crudités" Può essere consumato anche crudo, su di una semplice fetta di pane.
Ma ho provato ad usarlo sulla pelle e devo dire che rispetto all’olio d’oliva è veramente un portento. è di facile assorbimento e non lascia tracce d'unto. E' uno degli oli con più elevato contenuto di
vitamina E (il doppio della quantità presente nell'olio di oliva). Ne basta poco sulla pelle per renderla setosa e luminosa.
Ideale per i massaggi, per i capelli secchi, fragili, sfibrati e privi di lucentezza, per le
unghie fragili (olio di Argan miscelato a pari quantità di succo di limone) ,per proteggere le labbra screpolate, nutrire la pelle dopo il bagno o la doccia.
Trovo interessante e conveniente l'uso di un prodotto per più cose...meno boccettini in giro e nel portafoglio qualche euro di più da spendere per atre necessità...

venerdì 12 settembre 2008


Il gusto del benessere è anche aiutare l'ambiente con piccoli gesti o attenzioni...

Sapete dove buttare l'olio della padella dopo una frittura fatta in casa?

Partendo dal presupposto che non è consigliabile fare fritture, ma quando si fanno , non buttare l'olio usato nel lavandino della cucina o in qualche scarico.

Questo è uno dei maggiori errori che possono commettere.
Il meglio che si può fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e collocare l'olio usato in bottiglie di plastica, o barattoli di vetro, chiuderli e metterli nella spazzatura.
UN LITRO DI OLIO rende non potabile CIRCA UN MILIONE DI LITRI D'ACQUA, quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni.
Se poi si è volenterosi di conferirlo ad una ricicleria pubblica ancora meglio, diventerà biodiesel o combustibile .

L'ambiente ti sarà molto riconoscente!