Metti in bocca un pezzo di cioccolato chiudi gli occhi e incomincia e viaggiare...Calda terra, terra ambrata
miraggio della mia energia ingovernabile
ti divoro con l'immaginazione dei momenti di attesa.
Colore del mio desiderio.
Passione delle mie labbra
ne prendi le forme
e le perdi,
informe sotto i colpi della lingua
che scava, che scava la tua densità.
Amante mi trascini in voglie replicanti, in abbandoni
dolceamaro sapore d'altrove
di confuso indecifrabile bambino.
Non volermene se non parlo di te...
mio amato Cioccolato.
Duro, o in tazza fumante
Invitante amante della mia fantasia.
Una volta,
rarissimo
parlavi con i Re
nel tempo in crescendo
ora parli con me.
Di Venere avvolta
mi sconvolgi la mente.
Che l'amore ti sciolga
in ricordi e profumi.
Amandoti sempre
vai giù per la gola.
I sensi risvegli
l'anima s'accalora.
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